Domani, sabato 26 novembre alle ore 21 l'A.I.C.S. Barone Montalto Basket sarà di scena sul parquet del Castel San Pietro Terme, match valido per la decima giornata di Dnc. La truppa di coach Luca Chiadini è reduce dal successo interno, secondo sorriso stagionale, in casa contro il Basket 2000 Reggio Emilia per 71-58. Gli avversari di questa giornata invece arrivano dal ko (91-72) di Cavriago. Con la vittoria di sette giorni fa l'A.I.C.S. Barone Montalto Basket ha raggiunto i quattro punti in classifica, schiodandosi dal fondo della graduatoria, mentre il Castel San Pietro occupa la nona posizione grazie agli otto punti messi fino ad ora in cascina. Forlì da domani potrà contare sul play ex Rimini e Pesaro, Mauro Morri, che sarà a disposizione di coach Luca Chiadini. Alla vigilia del match, a parlare è proprio l'allenatore dell'A.I.C.S. Barone Montalto Basket, Luca Chiadini.

Prima di tutto, com'è la situazione infortunati?
"Era migliorata moltissimo, avevamo recuperato anche Riccardo Marisi ma purtroppo mercoledì ha avuto una ricaduta dell'infortunio, ovvero uno stiramento al gluteo. Era rimasto fermo un mese e adesso è nuovamente fuori. E' proprio vero, non smette mai di piovere".

Contro Castel San Pietro avrà a disposizione il neoacquisto Mauro Morri?
"Mauro si sta impegando moltissimo, dovrà raggiungere una condizione atletica accettabile che in questo momento non può avere, ci vuole moltissima pazienza e non può accelerare i tempi. Sarà sicuramente tra i dieci ma la sua presenza sarà limitata a pochissimi minuti in campo, anche se essere con noi psicologicamente sarà importante per la squadra. Ma per averlo al 100 percento ci vorrà tempo".

Guardando la classifica gli avversari di questa decima giornata appaiono un ostacolo difficile da superare. Che tipo di partita sarà?
"La classifica è abbastanza relativa, senza infortuni come minimo avremmo otto punti anche noi e saremmo in piena bagarre playoff. Sarà una partita durissima, perché specialmente in casa quella emiliana è una compagine tosta che ha come caratteristica l'aggressività. Sicuramente ci aggrediranno e avremo due ritmi di gioco diversi. Loro sono molto più intensi difensivamente, noi invece dovremo far prevalere i nostri centimetri in più perché, obiettivamente, sotto canestro siamo più forti".

Se la sente di fare un pronostico sul risultato?
"La vittoria di sabato scorso ci ha fatto bene, siamo in crescita, perdere non sarebbe una tragedia ma vincere ci farebbe bene".