Basket 1931 Padova - A.I.C.S. Barone Montalto Basket Forlì
63-79

1° arbitro:  Bellina Fabrizio - Milano

2° arbitro:  Perciavalle Alessandro - Grugliasco (TO)

Palestra Ist. Severi - Padova
13/05/2012  18:00

Una stagione maledetta, passata tra infortuni dei più disparati (alcuni che con la pallacanestro c’entrano poco o niente), abbandoni illustri, accantonamenti altrettanto importanti e partite segnate da episodi, non poteva non concludersi con un finale del genere; in una serie dove il “fattore campo” è andato letteralmente a farsi benedire, nei 120’ di questa serie playout del campionato DNC, girone D, è successo di tutto ed il contrario di tutto.

Dopo il successo di Gaiotti e soci in gara 1 sul campo patavino, Crestani e compagni ribaltano la serie e spingono l’inerzia dalle parti del Po andando ad espugnare, meritatamente, il Villa Romiti. In gara 3 c’era già chi era pronto a parlare, discutere e scommettere sul crollo dei forlivesi sotto le granate di Corradini, Crestani e Lazzaro. E invece…

La storia ci consegna un inizio di partita tutto ad appannaggio degli ospiti che partono subito aggressivi e lucidi su entrambi i lati del campo. I ragazzi di coach Tarquini sembrano contratti e soffrono, probabilmente, dello stesso male aiciessino palesato 72 ore prima sul parquet di viale Sapinia a Forlì. Inizia fortissimo Francesco Marisi, subito in palla, ben coadiuvato da Boero che attacca bene la difesa padovana; il vantaggio aiciessino diventa importante (9-17 al 7’) fino a quando Crestani e Lazzaro, il primo soprattutto intestardito nel tiro dalla lunga, dai e dai, fissano il punteggio del primo quarto sul 17-22.

Coach Chiadini alla ripresa della contesa decide di dare un po’ di respiro a Boero facendogli subentrare Riccardo Ravaioli. Il quarto parte con un tiro ben oltre i 6.75 di Crestani (ma và?!) ma con la mano del difensore direttamente in faccia! Sul ribaltamento risponde subito capitan Gaiotti che rimette le cose a posto; il grande dei Marisi continua nel suo personalissimo show sia offensivo che difensivo e l’A.I.C.S. ripaga Padova con la stessa moneta con cui i patavini stanno cercando di restare in DNC a sue spese: quell’uno contro uno che ha annichilito Boero e ragazzi in gara 2. Padova soffre gli isolamenti offensivi ordinati dal Chiodo che chiama Francesco e Giovanni Marisi, oltre a Massari, a prendere la palla oltre l’arco ed attaccare. Tattica che porta i suoi sul +10 al 15’. Coach Tarquini ci prova con la zona e Riccardo Ravaioli, ben imbeccato da Zamagni, la butta da tre punti! E mentre Lazzaro continua a girare per il campo coi gomiti saldamente sopra la linea delle spalle, Crestani continua a scagliare palloni da ben oltre l’arco dei tre punti e contribuisce a fare rientrare in partita i padroni di casa! 31-39 all’intervallo!

Perle in campo! Come dite?! No, no! Non quelle cestistiche, ma vere e proprie perle, probabilmente staccatesi da una collana, che invadono il parquet e ritardano l’inizio della terza frazione di 4’-5’! Ritardo che non giova per niente agli ospiti che commettono antisportivo (alquanto discutibile!) con capitan Gaiotti. Il vantaggio si riduce e diventa di sole sei lunghezze, 35-41, con ancora 8’ da giocare. In campo sale la tensione agonistica ed emotiva; a raccogliere maggiormente i frutti di questa atmosfera sono i biancorossi di casa che si portano fino al -2 (49-51) grazie a due punti di Cosentino; e proprio quando l’A.I.C.S. sembra disgregarsi, ci pensa Francesco Marisi con una invenzione a ricacciare dietro Crestani e compagni. Solo 10’ alla fine della stagione, Basket Padova 49, A.I.C.S. Basket 54.

I patavini ripartono a zona, Gaiotti ringrazia ed infila la bomba e Marisi segna in entrata, 51-59. Coach Tarquini riprova a difendere a uomo con soli 6’ ancora da giocare. L’area casalinga diventa una tonnara ed allora l’A.I.C.S. si riscopre perimetrale; Giovanni Marisi da tre punti porta i suoi sul 55-66, ma Crestani risponde subito con lo stesso valore, 58-66! Poi Boero inventa un tiro assolutamente fuori luogo, coach Chiadini estrae un'incudine dalla tasca salvo riporla nel momento in cui vede Giovanni Marisi raccattare la palla dalla spazzatura, scagliata poco prima dal suo playmaker, e subire un fallo! E quando Gaiotti vede addormentarsi la difesa patavina ed appoggia in terzo tempo in stile ruota prepartita il +10 con 1’ e 30” dalla conclusione, la consapevolezza che l’incubo si stia piano piano trasformando in un miracolo fa alzare dalla panchina tutti: giocatori, allenatore, vice e dirigenza si uniscono in un balletto che è fatto da saltelli sul posto, grida di liberazione e high five che sanciscono la fine di una maledizione!

L’A.I.C.S. BARONE MONTALTO è salva! E conquista questo agognato traguardo meritandolo sul campo, non c’è che dire!!! Traguardo che ha ancora più dell’incredibile se si pensa in che condizioni era la squadra solo due mesi addietro! Ma coach Chiadini e ragazzi si sono rimessi a lavorare a testa bassa, non prima di essersi “vomitati” tutto addosso, per non creare alibi ed incomprensioni. Si sono compattati e sono arrivati pronti al loro personalissimo gran galà!

COMPLIMENTI DI CUORE RAGAZZI!!!

DNC!

C.D.

Basket 1931 Padova

A.I.C.S. Barone Montalto Basket Forlì

MVP

Giovanni Marisi
(A.I.C.S. Barone Montalto Basket Forlì)

Tabellino A.I.C.S. Barone Montalto Basket Forlì

Tabellino Basket 1931 Padova

Francesco Corradini 4, Enrico Cosentino 13, Elia Crestani 18, Marco Lazzaro 11, Luigi Marra, Ivan Righetti 16, Massimiliano Rubin, Fabio Valenti 1, Giulio Sartori. All. Tiziano Tarquini